Cerca

Percorso

Peperoni friggitelli ripieni e fritti

17. 03. 04
posted by: Barbara Zattoni

 

 

Solo il nome evoca, oltre al modo nel quale cucinarli,croccanti primavere, stuzzichini di lusso, profumi di condimento per una buona pasta, un contorno e qualcosa di più elaborato. Farli ripieni e friggerli. Devono essere di un bel verde, che vanno raccolti al primo stadio della sua maturazione, di una lunghezza tra i 9/12 cm. e avere la buccia non troppo spessa, cioè che abbiano

avuto una giusta annaffiatura e siano stati colti al momento giusto. Perché la pelle coriacea di questo frutto, sciupa davvero tutto. Infinite le  varianti, le migliori secondo me, sono 2:

lavati e saltati in padella oppure ripieni.

Anche qui, la tecnica del ripieno porta con se l'uso degli avanzi e quindi ci si sbizzarrisce, ma non esagerate con ingredienti che possono togliere il sapore al peperone. Questi che vedete sono ripieni di patate lesse schiacciate aromatizzate con sale, pepe, parmigiano, uovo e un trito di maggiorana, menta e timo.

 

 

Lavate i friggitelli, togliete la testa senza buttarla, e cercate di togliere più semi possibile, il getto d'acqua può essere d'aiuto. Una volta preparato il ripieno, mettetelo in una sacca da pasticceria e riempiteli, in questo modo farete velocissimi, rimettendo la "testa tagliata", fermandola con uno stuzzicadenti.

 

 

Per niente inutile come operazione, eviterà  eccessive intrusioni di olio e perdite di ripieno che brucerebbero malamente . Preparate una pastella semplice, una "colla" con farina bianca, acqua, poco sale, un goccio di olio e scorza di limone grattata. Immergete i friggitelli , con garbo, in modo che siano tutti ben pastellati e friggete in olio bollente.